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Padova. “6 per l’arte”, ciclo di concerti per il restauro del dipinto della “Vergine” nella Basilica di S. Antonio

Da domenica 7 ottobre fino a domenica 16 dicembre, alle ore 18.00, un progetto musicale finalizzato alla raccolta fondi per il restauro dell'affresco trecentesco “La vergine con Gesù Bambino tra Sant’Antonio e San Francesco” PADOVA -  “6 per l’arte” è l’ultimo di tre cicli di concerti organizzati con l’intento di raccogliere fondi per il restauro di opere d’arte custodite presso la Basilica di S. Antonio. L'iniziativa ha già visto nella scorsa stagione musicale la collaborazione della Veneranda Arca di S. Antonio con la Associazione musicale MoMùs-More Music per la realizzazione di due primi cicli di concerti, che hanno permesso, attraverso l’incasso dei biglietti e il generoso apporto di alcuni sponsor, di dare il via ai restauri che si sono conclusi nell’estate 2018, degli affreschi trecenteschi di S. Ludovico di Tolosa e di S. Lucia, presenti nella controfacciata del fronte principale della Basilica. La rassegna, il cui titolo “6 per l’arte” consta di sei appuntamenti che presenteranno le espressività sonore di alcune diverse tipologie di strumenti - a corde pizzicate, ad arco, a tastiera, a fiato - in altrettante formazioni da camera. Tutti i concerti, un recital solistico di chitarra e uno di pianoforte, un duo di arpe e un duo violoncello/pianoforte, un trio d’archi e un quintetto di fiati, proporranno repertori che spaziano dalla musica rinascimentale a composizioni contemporanee. I concerti saranno anticipati dalle presentazioni del critico Alessandro Tommasi. La Vergine con Gesù Bambino tra Sant’ Antonio e San Francesco L’affresco raffigurante La Vergine con Gesù Bambino tra Sant’ Antonio e San Francesco si trova nella parete meridionale dell’andito della Sacrestia. Questo spazio è oggi il frutto di lavori di ristrutturazione risalenti alla fine del XVI secolo. Prima di quella data il passaggio dalla chiesa all’anti-sacrestia avveniva attraverso un’apertura oggi tamponata dal bancone delle messe. Il vecchio portale di accesso a quest’ultimo vano, ora tamponato, è perfettamente riconoscibile. Esso reca, nella lunetta soprastante, la raffigurazione tardo duecentesca o primo trecentesca di particolare valore per la sua antichità, pur se ritoccata in epoca successiva. L’immagine della Vergine, meditativa derivazione di gusto ancora bizantineggiante, è probabilmente il nucleo più antico della pittura ed è affiancata dai santi Antonio e Francesco. Nell’angolo di destra, invece, il ritratto di Bartolomeo Campolongo, benefattore della Basilica e massaro dell’Arca di Sant’ Antonio, è un’aggiunta primo cinquecentesca (1519).  In quel momento furono probabilmente eseguiti, da un pittore al corrente della cultura padovana del secondo decennio del secolo, i due miracoli ai lati dell’ingresso: quello del bicchiere di Aleardino e quello dei pesci, che in questo caso è ambientato a Rimini. La lunetta del vecchio ingresso è sottolineata dalla fine decorazione del fregio a rombi, che sottolinea ulteriormente il desiderio di forte qualificazione formale che si voleva dare all’atrio della Sacrestia e al suo ingresso, visto che non solo si trattava dell’accesso all’ambiente dove erano custoditi i vasi sacri necessari per la celebrazione della Messa, ma anche del luogo dove, all’epoca, erano custodite le reliquie di Sant’Antonio. CALENDARIO - domenica 7 ottobre: Recital solistico di Chitarra classica (Jesse Flowers) - domenica 21 ottobre: Recital Pianistico (Giulia Loperfido) - domenica 4 novembre: Duo di Arpe (Venice Harp Duo: Ilaria Bergamin e Eleonora Volpato)  - domenica 18 novembre: Trio di Archi (Trio Hegel: David Scaroni, Davide Bravo, Andrea Marcolini) - domenica 2 dicembre: Duo Violoncello/Pianoforte (Ludovica Rana – Maddalena Giacopuzzi) - domenica 16 dicembre: Quintetto di Fiati (Quintetto Orobie: V. Noris, D. Bresciani, S. Manenti, A.Valoti, O. Locatelli). Tutti i concerti avranno inizio alle ore 18.00. Costo biglietti: Offerta minima: 10 euro intero, 5 euro ridotto (studenti), con possibilità di contribuire ulteriormente ai lavori di restauro con offerte di importi superiori. Per prenotazioni:  momus.asso@gmail.com; 347 6530983 Per maggiori informazioni: Pagina Facebook Momùs-More Music Associazione musicale. ...

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